lunedì 11 febbraio 2008

RICEVO E PUBBLICO....

A TUTTE LE LAVORATRICI E LAVORATORI


Le RSU degli Ipermercati di Sesto F.no e Lastra a Signa vogliono denunciare il comportamento tenuto in questi giorni da Unicoop Firenze riguardo le lavoratrici e lavoratori a tempo determinato.
Dopo l’entrata in vigore della legge 247 che recepisce il protocollo sul welfare,l’Azienda ha visto bene comunicare a questi lavoratori,che da anni vivono questa “precaria” realtà,che non verranno più richiamati a lavoro!
Il ragionamento è chiaro.
Unicoop Firenze,nonostante la tanto SBANDIERATA responsabilita’ sociale ,per non incorrere nel limite dei 36 mesi come durata dei contratti a tempo determinato,preferisce non richiamare piu’ queste lavoratrici e lavoratori.
Per di piu’, nel mese di Dicembre durante la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale le parti raggiunsero, su alcuni punti, importanti passi avanti rispetto alla trattativa con Confcommercio.Nello specifico sulla trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e cioè di porre il limite dei 36 mesi senza ulteriore proroga prevista dalla recente legge.
A questo punto come delegati ci chiediamo quale coerenza fra la politica del DIRE e quella del FARE Unicoop Firenze tende a esprimere.
Come RSU ci attiveremo in tutti i modi sia per tutelare le lavoratrici e i lavoratori anche da un punto di vista legale,sia a “smascherare” e denunciare pubblicamente questi atteggiamenti che ricordano il peggio padronato italiano.




Le R.S.U.
Ipercoop Lastra a Signa
Ipercoop Sesto Fiorentino
POST AGGREGATO con:

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei formulare una semplice domanda alla quale gradirei avere una gentile risposta. Quale dipendente a tempo determinato, avendo superato nel corrente anno la ormai ben nota soglia dei 36 mesi lavorativi, a scadenza del mio contratto, sono stata mandata a casa con tanti saluti. Ecco, desideravo sapere Io, avendo superato questa benedetta soglia, avendo ossia maturato oltre 40 mesi, quale sarebbe il mio destino!

Lavoratori Coop ha detto...

La nuova legge introduce un principio molto importante: la non reiterazione all’infinito dei contratti a termine (art. 4 bis) qualora i lavoratori siano stati assunti dalla medesima impresa e per mansioni equivalenti. Viene quindi prevista la trasformazione a tempo indeterminato qualora i contratti a termine superino i 36 mesi (ovvero 36 mesi più i giorni di franchigia di ci abbiamo parlato prima) comprensivi di proroghe e rinnovi. Nel caso di raggiungimento dei 36 mesi per effetto della successione di vari contratti a termine, la conversione a tempo indeterminato non opera immediatamente ma soltanto dopo "certi" periodi . La nuova legge introduce la possibilità di un’ulteriore proroga a condizione che ciò avvenga presso la direzione provinciale del lavoro con l’assistenza di un sindacato (deroga assistita). La durata di questa proroga è demandata alle parti Sociali tramite avvisi comuni.
Ti aspetto sul forum!!!
Un saluto.