
''SE LA ESSE E' LUNGA I DIRITTI SONO CORTI''
PARTE DA ESSELUNGA LA CAMPAGNA PER I DIRITTI NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE PROSEGUIRA' CON
CARREFOUR, PANORAMA, COOP E CONAD
Iniziera' il prossimo 17 dicembre da Toscana e Lombardia, nei supermercati Esselunga, la campagna per i diritti dei lavoratori della grande distribuzione, promossa dai sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil della Toscana. La campagna prevede migliaia di manifesti appesi sui muri delle citta', messaggi radiofonici e televisivi, locandine ed altri metodi di diffusione al grande pubblico, con l'obiettivo di far conoscere - con un linguaggio che sara' ironico - i problemi dei dipendenti che quotidianamente sono impegnati nei centri della grande distribuzione. "Solo in Toscana - ha detto Dalida Angelini, segretaria regionale della Filcams Cgil - dalla campagna saranno interessati oltre 3.000 lavoratori e trenta punti vendita, mentre in Lombardia il numero sara' sicuramente superiore. In questo modo - ha concluso Angelini - intendiamo evidenziare i problemi dei lavoratori, che spesso non sono visibili, e le criticita' presenti sotto l'immagine che viene data all'esterno dai supermercati". La campagna iniziera' da Esselunga, con lo slogan "Se la Esse e' lunga, i diritti sono corti". L'iniziativa andra' avanti con Carrefour, Panorama, Coop e Conad.
I sindacati parlano della «negazione per i cassieri di relazionare tra loro e del permesso di andare in bagno», della «imposizione di orari e turni di lavoro non concordati», dei «mancati rinnovi dei contratti ai precari che vanno alle assemblee sindacali», e infine della «impossibilità per le donne di fare carriera».
Ed ecco che, nel catalogo-brochure dei prodotti Esselunga predisposto dai sindacati, campeggiano ironicamente il bagno modello “miraggio”, la bilancia modello “dispari opportunità” per garantire più difficoltà alle lavoratrici, oppure la valigia modello “trasferta” per i dipendenti impegnati nel sindacato.
Il tutto senza dimenticare che, ricorda Angelini, «i sindacati hanno code aperte con Esselunga, su orari di lavoro e presentazione del nuovo contratto integrativo: nel punto vendita di Massa, da un mese i dipendenti scioperano tutti i giorni per un’ora». La campagna contro Esselunga sarà la prima di una serie che attaccherà altri grandi distributori disattenti alla situazione dei propri dipendenti, fanno sapere i sindacati.
Con una precisazione: l'iniziativa, specifica Angelini, «è solo per difendere i diritti di chi lavora e non contro Bernardo Caprotti», il fondatore di Esselunga che nel suo libro “Falce e carrello” attacca sindacati e cooperative. «Risponderemo nel merito alle falsità che ha scritto su di noi», dice il segretario Filcams che annuncia, per i lavoratori del settore in attesa del rinnovo del contratto nazionale, uno sciopero-manifestazione regionale per sabato 22 a Firenze.
FonteEd ecco che, nel catalogo-brochure dei prodotti Esselunga predisposto dai sindacati, campeggiano ironicamente il bagno modello “miraggio”, la bilancia modello “dispari opportunità” per garantire più difficoltà alle lavoratrici, oppure la valigia modello “trasferta” per i dipendenti impegnati nel sindacato.
Il tutto senza dimenticare che, ricorda Angelini, «i sindacati hanno code aperte con Esselunga, su orari di lavoro e presentazione del nuovo contratto integrativo: nel punto vendita di Massa, da un mese i dipendenti scioperano tutti i giorni per un’ora». La campagna contro Esselunga sarà la prima di una serie che attaccherà altri grandi distributori disattenti alla situazione dei propri dipendenti, fanno sapere i sindacati.
Con una precisazione: l'iniziativa, specifica Angelini, «è solo per difendere i diritti di chi lavora e non contro Bernardo Caprotti», il fondatore di Esselunga che nel suo libro “Falce e carrello” attacca sindacati e cooperative. «Risponderemo nel merito alle falsità che ha scritto su di noi», dice il segretario Filcams che annuncia, per i lavoratori del settore in attesa del rinnovo del contratto nazionale, uno sciopero-manifestazione regionale per sabato 22 a Firenze.
1 commento:
La situazione dei lavoratori della grande distribuzione...non è buona!
Perchè non si fanno sentire i lavoratori di Esselunga,diritti corti?Fatevi coraggio!!!
E' possibile avere dei vostri contributi?ci siete o vi hanno tolto l'uso della parola?
by ***TIRATORESCELTO***
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