
INDAGINE DI CONFCOMMERCIO
Secondo i dati diffusi da Confcommercio, aumentano i pessimisti che passano dal 31,7% al 39,9% (2006 su 2007) e aumenta di 5 punti la percentuale di coloro che prevedono di spendere di meno. Tra gli intervistati che dichiarano di aver aumentato i consumi, solo il 25% si è concesso qualche spesa extra. Diminuisce inoltre consistentemente l'indice di propensione al consumo delle famiglie su tutto il territorio nazionale che passa da 2,52 a 2,34 tra il terzo ed il quarto trimestre del 2007: dal Nord al Sud si registrano in modo uniforme i valori più bassi dell'anno.
FONTE:CORRIERE.IT
Se proprio Confcommercio ha a cuore la questione dei consumi e quindi quella salariale...incominci per prima a dare il buon esempio...
RINNOVI IL CONTRATTO NAZIONALE A MILIONI DI LAVORATORI!
Nessun commento:
Posta un commento