mercoledì 21 novembre 2007


Prezzi convenienti a spese dei dipendenti


LIBRO NERO
LIDL EUROPA
prima parte

"I gestori di discount in Italia,Lidl sopratutto,credono ancora di potersi muovere nell'ombra",dice Giuseppe (nome modificato) da Milano."riguardo alle condizioni di lavoro si comportanocome se nessuno vedesse niente.Ma questo e' naturalmente un grande errore".Giuseppe in quanto membro del sindacato si augurerebbe un collegamento in rete di circa 7000 dipendenti Lidl,ad esempio attraverso una pagina internet.In Italia Lidl manda avanti quasi 400 negozi:sono lontani da questa cifra quelli che hannouna rappresentanza sindacale."L'azienda fa di tutto per renderti la vita difficile,se entri nel sindacato".Anche presso Lidl Italia la cifra indice per la produttivita' e' il metro di tutto,"molto piu' importante degli uomini,sia dei dipendenti dell'azienda che dei clienti.La si ricava dividendo il fatturato giornaliero per il numerodelle ore necessario a produrlo,per esempio25000euro in 60 ore risultano essere 415 punti.Solo fintantoche ' il rapprto giornaliero della filiale documenta che si stasopra i 350 punti,per il capo-settore e' tutto a posto.Ma purtroppo il risultatosi basa sullo stress e sul lavoro duro e inumano,perche' il contingente di ore e' calcolato al limite delle possibilita'".

Tra i dipendenti Giuseppe ha individuato due tipi base:


  1. "Alcuni dopo un certo lasso di tempo ,capiscono di essere sfruttati,ma passano la vita a lamentarsi,senza cambiareniente,perche' hanno paura e perche'pensano di ricevere una specie di premio-fiducia con il loro costante cedere.Queste persone dimenticano che saranno definite inutili quando dopoforse 10 anni non saranno piu' nelle stesse condizioni fisiche per correree caricare pesi.A quel punto si consiglia loro di mollare,attraverso il mobbing li si mette sotto pressione,tanto che arrivano a firmare da soli il proprio licenziamento.

  2. "Si tratta di quei dipendenti che chiedono il rispetto da parte del datore di lavoro.Rifiutano un tale clima all'interno dell'azienda e decidono di difendere i propri diritti,tanto piu' che nel contratto di lavoro non e' stabilito che un dipendente Lidl debba correre costantemente ed avere un'alta produttivita'.A volte diventano membri del sindacato e a quel punto inizia la battaglia vera e propria.L'azienda fa di tutto per renderti la vita difficile o per provocare errori che poi portano ai richiami.Ti fanno fare i turni piu'stressanti e piu' faticosi,e puntano sul fatto che tu vada in tilt.Alla fine molte persone mollano e se ne vanno".


Nel 1992 la Lidl ha aperto la sua prima filiale ad Albenga,provinciadi Savona e proprio li' si e' guadagnata il giudizio di "antisindacale"durante un processo del tribunale del lavoro.



Fonte:LIBRO NERO LIDL EUROPA di Andreas Hamann


Clicca qui per ulteriri informazioni...


Nessun commento: