sabato 1 dicembre 2007


PREPARIAMO LO SCIOPERO DEL 21 E 22 DICEMBRE


A contrario di quanto dichiarato da Confcommercio, lo sciopero del 17 novembre è pienamente riuscito, le intimidazioni, le pressioni ed i ricatti attuate da molte aziende nei confronti dei lavoratori, in particolare sui giovani, minacciandoli di “ritorsioni” non hanno bloccato l’adesione allo sciopero. Molte aziende, come la LIDL a Verona e Pescara, hanno dovuto chiudere i propri punti vendita, punte di adesione pari al 90% hanno coinvolto la grande distribuzione. Nonostante il grande successo dello sciopero, Confcommercio non intende riaprire il confronto.
La battaglia non crediamo sarà breve. Le Segreterie nazionali, a sostegno di questa “difficile” vertenza, hanno proclamato un ulteriore sciopero per il 21 e 22 dicembre pp.vv.. ed onde evitare problemi che si sono evidenziati in precedenza, precisiamo che il venerdì coinvolge tutti i lavoratori che operano su 5 giorni, indipendentemente che lavorino nella grande distribuzione o imprese del terziario avanzato (es. in una serie di iper vi sono dei magazzinieri che lavorano su 5 giorni, per loro lo sciopero sarà il venerdì) e su sei giorni per chi lavora il sabato. E’ necessario quindi il massimo sforzo, il massimo impegno affinché lo sciopero riesca al meglio.
Per una informazione capillare dell’iniziativa di sciopero sono stati predisposti dei volantini che saranno implementati con le iniziative territoriali e diffusi tra i lavoratori e i consumatori nei centri commerciali, centri storici, ecc. nelle settimane che precedono lo sciopero.
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